Il nome CELLINA vuole essere un
auspicio di unione, condivisione e sincera collaborazione tra le Associazioni
dei comuni che si affacciano sul greto del torrente, che, come lomonimo
progetto, non deve essere percepito come una barriera fisica, ma, al contrario,
come una risorsa comune a cui attingere. E' su questo concetto che CELLINA
BASKET fonda i suoi principi sentendosi parte di un territorio e sviluppando, in ambito cestistico, idee, progetti, ed iniziative a favore degli
abitanti di questi comuni, in collaborazione con le associazioni locali che
lavorano con lo stesso spirito.
CELLINA
BASKET nasce dall'incontro desperienze di persone del mondo della
pallacanestro locale, istruttori, allenatori, dirigenti e appassionati con
lobiettivo di realizzare un progetto semplice ma allo stesso tempo ambizioso,
cioè quello di promuovere la pratica del basket a tutti i livelli per far sì
che i bambini ed i ragazzi che si avvicinano a questa disciplina, sostenuti
nella loro crescita e accompagnati con gradualità allagonismo, trovino lo
stimolo a praticare lo sport, inteso come momento di aggregazione,
condivisione, crescita individuale e sociale.
Erik Montagner (insegnate ed
istruttore minibasket), Giuseppe Cossutta (istruttore minibasket), Massimiliano
Cossutta (insegnate ed allenatore nazionale), nel settore da oltre venti anni,
fanno parte dello staff tecnico, affiancati da altri istruttori ed allievi che,
con entusiasmo, si sono avvicinati dando la loro disponibilità a partecipare a
questo progetto.
Lorganizzazione
e partecipazione ad eventi sportivi e la partecipazione a tornei, camp,
con
la finalità di vivere esperienze non esclusivamente cestistiche e scambiarle
con altre società sono fra le priorità del progetto CELLINA BASKET, così come
lattenzione rivolta a far coesistere, allinterno dello stesso, lidentità
ludica, sportiva ed agonistica anche attraverso un percorso partecipato con i
genitori, che deve essere divertente e di stimolo per tutto lambiente
(ragazzi, genitori, istruttori, allenatori, responsabili,
) partendo dal vero
spirito del minibasket e sempre nel rispetto delle motivazioni fondanti e dei
ruoli tecnici e dirigenziali.
Le
motivazioni principali che sono alla base di questa nuova Associazione sono le
seguenti.
·
Uno sport per tutti. Dare la più ampia possibilità di praticare questo
sport che ha grande fascino nei confronti dei più piccoli e che ben risponde
alle richieste ludico-sportive di ogni fascia detà. Oltre agli incontri
promozionali rivolti ai ragazzi non praticanti, si prevede di organizzare il
corso di minibasket cat. pulcini (per bambini dell'ultimo anno di sc.
dell'infanzia e del 1°anno di sc. primaria) attualmente inesistente in ambito
locale; di collaborare con altri centri minibasket scambiando esperienze e
progetti e mettendo in atto delle strategie per vivere anche dei momenti di
socializzazione; di promuovere e sviluppare i progetti scuola.
·
Uno sport per tutti. Privilegiare la prerogativa che deve avere uno
sport praticato in giovane età, cioè fare provare nuove esperienze a tutti (non
solo ai più abili) confrontandosi con tutti. Lobiettivo non è quello di avere
risultati di squadra subito, penalizzando i ragazzi in quel momento meno
pronti, ma quello di porre come prioritaria e centrale la crescita psico-fisica
della persona accompagnando gli atleti con gradualità all'agonismo.
·
Uno sport per tutti. Attuare collaborazioni con altre società in modo
da allestire, in futuro, squadre competitive che mettano alla prova e facciano
crescere anche i ragazzi più abili, dando loro la possibilità di giocare ad
alti livelli.
·
Uno sport per tutti. Affiancare al percorso di crescita degli atleti di
cui sopra anche un progetto di valorizzazione delle risorse dirigenziali e
tecniche e di graduale approfondimento tecnico-relazionale rivolto ai genitori.
La realizzazione di incontri tematici, l'organizzazione e la partecipazione a
corsi specifici per collaboratori sono fra le proposte che verranno offerte ai
genitori.
Il
13 Agosto 2010, dopo diversi mesi di programmazione e di attesa, si è
costituita ufficialmente l'ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CELLINA
BASKET ed è già riconosciuta come Associazione Sportiva da parte dell'Amm.
Comunale di Montereale Valcellina, dove ha la propria sede.
L'A.S.D.
CELLINA BASKET inizia la propria attività come centro minibasket riconosciuto
dalla F.I.P., Federazione Italiana Pallacanestro, e dal C.O.N.I. L'esperienza
maturata in questi anni da parte di istruttori e dirigenti permetterà
l'organizzazione e gestione di squadre maschili e femminili nelle diverse
categorie per portare avanti progetti studiati per ognuna.
Il
logo dell'A.S.D. CELLINA BASKET rappresenta il pallone da basket trasportato
dalle acque del torrente Cellina; le tre gocce rappresentano le tre dimensioni
dell'essere umano (corpo, mente e anima) anche se alcuni preferiscono sangue,
sudore e lacrime. I colori ufficiali sono il rosso ed il bianco, ed il grigio
in proporzione minore.
L'A.S.D.
CELLINA BASKET ha aderito all'A.I.C.S., Associazione Italiana Cultura e
Sport, che mantiene contatto con milioni di aderenti in tutto il mondo con
finalità educative, sportive, culturali, ambientalistiche, turistiche e
solidaristiche. L'A.I.C.S. Seguendo i principi del Libro Bianco dell'Unione
Europea, rivolge una particolare attenzione verso il diritto di tutti allo
sport come strumento per la formazione della persona, per l'integrazione e le
pari opportunità, per la tutela della salute, per la lotta contro il razzismo e
la violenza e per promuovere lo sviluppo sostenibile. E' riconosciuta dal CONI
quale Ente Nazionale di Promozione Sportiva
e da diversi enti statali per il loro impegno in altri settori. Con
l'associazione di Promozione Sociale 1SportXCrescere condivide
principi e progetti è soprattutto quanto espresso nell'Art. 2, punto 3 del loro
statuto:
a)
La promozione dell'avvicinamento di tutti i giovani all'attività sportiva in un
contesto che contribuisca alla loro formazione e valorizzazione come persone
capaci di sviluppare le proprie potenzialità psico/fisiche e di inserirsi
nell'età adulta con soddisfazione e partecipazione attiva in tutti gli ambiti
sociali (famiglia, lavoro, istituzione, ecc.);
b)
La diffusione di una cultura della sport giovanile che, ritenendo l'esperienza
sportiva supporto necessario ed arricchente nel percorso formativo di tutti i
giovani, ponga come prioritario e centrale la crescita della persona e come
secondario o conseguente il risultato sportivo;
c)
L'allargamento del movimento sportivo di base quale fattore che contribuisce a
creare benessere sociale;
Tutto ciò in particolare attraverso:
1) La realizzazione di progetti sportivi che favoriscano le finalità
sociali, mettendo a sistema diverse
competenze educativo/pedagogiche e tecniche (proprie dei vari sport), a
favore di associazioni o enti sportivi selezionati che ne condividano i
principi e le idealità;
2) La realizzazione di progetti di formazione e interventi diretti che
possano far avvicinare allo sport i ragazzi/e delle scuole.
3) L'assistenza e la consulenza in ambito formativo e psico-pedagogico
a supporto dell'attività di cui ai punti 1) e 2);
4) L'organizzazione di conferenze, dibattiti, eventi e manifestazioni,
la predisposizione di studi e ricerche, compresa l'eventuale realizzazione e
divulgazione di articoli e pubblicazioni, che contribuiscano a creare,
sperimentare e diffondere una cultura sportiva e delle modalità operative
coerenti con le finalità dell'associazione.